SENTIERO FORCELLA DI BURA - MONTE FOLDONE

IL SENTIERO FORCELLA DI BURA - MONTE FOLDONE

SENTIERO CAI 595

Acqua sul percorso no

Parcheggio veicoli Forcella di Bura

Dislivello D+570

La selvaggia e spettacolare area attraversata da questo sentiero naturalistico CAI 595, ha tutte le caratteristiche per essere ritenuta la più affascinante ed entusiasmante della Valle Brembilla. Parcheggiata l'auto nelle piccole piazzole che si trovano a fianco del passo Forcella di Bura, prima di imboccare lo sterrato è utile dare uno sguardo al pannello turistico-informativo della Valle Taleggio, prendendo nota dei tempi di percorrenza riportati sui cartelli segnaletici della Comunità Montana della Valle Brembana.

Seguendo uno sterrato che porta dopo 25 minuti circa a un capanno in località Sabbioni, si inizia a percorrere il sentiero che poco più avanti si inerpica tra le rocce; si giunge a un bivio dove i cartelli indicano le direzioni a sx verso Sornadello e a dx per Foldone; si imbocca quest'ultima direzione; il sentiero da pianeggiante gradatamente diventa più ripido, ma totalmente all'ombra di carpini e faggi; appena si sbuca dal bosco, il sentiero prosegue affacciandosi in una balconata su scenari suggestivi fatti di pinnacoli, guglie, forre, strapiombi, a volte guarniti da alberelli cresciuti stentatamente sulle pareti di roccia; non è insolito l'avvistamento di ungulati (caprioli, camosci e cervi) e di qualche rapace. Pur essendo un percorso di notevole bellezza, occorre mantenere una adeguata cautela in alcuni passaggi insidiosi.

Dopo circa 1h30 di cammino si giunge a una postazione di caccia sotto la quale il sentiero si suddivide in tre direzioni: quella per raggiungere il Foldone è sulla destra. Raggiunto l'altipiano del Foldone ci si può riposare in prossimità della baita che ospitava il mandriano che portava le mucche all'alpeggio; appena dietro un costone si trova un bàet, il tipico riparo per le mucche aperto sulla parte anteriore, da poco ristrutturato.